BS 226 / 1 novembre 2022

La relazione tra maestro e discepolo

Nell’insegnamento del Daishonin questa relazione è la sorgente di ogni vera vittoria. Se il sentiero tracciato dal Buddismo sta nel difficile equilibrio tra la lotta per svilupparci come individui e la dedizione al bene degli altri, interiorizzando lo spirito del maestro riusciremo a esprimerci pienamente al di là dei limiti che sentiamo di avere.
È un cammino profondo e creativo, che nulla ha a che vedere con l’imitazione o l’adulazione.
Perché il maestro desidera rendere consapevoli i discepoli del loro potenziale, portandoli a riconoscere le infinite qualità che possiedono e che non riescono a vedere.

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