BS 165 / 1 luglio 2014
In una vita spaziosa il dolore riempie solo una parte
In prima persona / la storia di Elisabetta e suo figlio Riccardo
Ho avuto Riccardo nel 2003, a quarantadue anni. Fino a due anni prima con mio marito Daniele eravamo solo amici. Prima compagni di fede (pratico dall'89) e poi confidenti di reciproche delusioni d'amore. Dopo un'estate passata felici insieme ci siamo fidanzati, sposati e un anno dopo è nato nostro figlio. Per me la realizzazione di un desiderio ormai quasi impossibile.Con la sua nascita però mi accorgo quasi subito che c'è qualcosa che non va. I primi due mesi li passa a piangere inconsolabile senza mai smettere. Le amiche mi rassicuravano: «Poi passa». Senza un metro di paragone non avevo motivo di non credergli.
